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Merce bloccata in dogana

Procedure d’urgenza per merce bloccata in Dogana/Usmaf al fine del rilascio del Nulla Osta Sanitario;
Assistenza presso gli organi di controllo, valutazione fattibilità evento importativo, indagine documentale ed analitica.

Merce bloccata in dogana dagli uffici di Sanità (USMAF)?
Merce sequestrata da autorità sanitarie (ASL, NAS)?
Notifiche dimenticate (o ignorate)?
Etichettatura non conforme?
Problematiche con lo spedizioniere?

Cosmetici in arrivo da Paesi extra-UE? Cosmetici importati in Italia e non ancora sdoganati? Problemi con pratiche doganali tipo NSIS?

Grazie alla propria pluriennale esperienza PIF ITALIA vi garantisce la risoluzione di qualsiasi evento dovuto a:

  • Rintracciabilità ed assistenza immediata.
  • Valutazione immediata e gratuita della fattibilità dello sblocco in dogana e definizione immediata di tempi e costi.
  • Presa di contatto diretto con spedizioniere, agenzia doganale, Ufficio di Sanità e Ministero della Salute per concordare il più rapido sblocco della merce.
  • Verifica di conformità della merce bloccata in dogana.
  • Notifica immediata (previo accertamento della conformità) al Ministero della Salute ed al CPNP di Bruxelles (PORTALE DI NOTIFICA DEI PRODOTTI COSMETICI).
  • Correzione dell’etichettatura se non conforme alle norme europee.

I costi dei nostri servizi sono contenuti ed abbordabili ma soprattutto garanzia di soluzione del vostro bisogno.

Usate senza impegno la form CONTATTI per chiedere maggiori informazioni.

 

Importante: l'importazione dei prodotti cosmetici deve avvenire sotto la responsabilità di un Esperto avente i requisiti di Legge, il quale è tenuto a valutare il metodo di fabbricazione utilizzato per i prodotti stessi.

Per una corretta ed efficace importazione l’Esperto prende in considerazione a priori:

  • la formula qualitativa e quantitativa del prodotto;
  • le specifiche fisico-chimiche e microbiologiche delle materie prime e del prodotto finito e i criteri di purezza e i criteri di controllo microbiologico dei prodotti cosmetici;
  • il metodo di fabbricazione conformemente alle buone pratiche di fabbricazione;
  • Indagine analitica atta a verificare le rispondenze dei punti precedenti, in conformità al disciplinario del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità ISS e del CPNP di Bruxelles.

All'atto di ogni importazione ed ai fini dello sdoganamento del prodotto, l’azienda importatrice, tramite suo delegato (trasportatore o altra interposta persona) dovrà presentare alle autorità doganali - Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera, copia della notifica di prima importazione e della relativa ricevuta.